lunedì 26 maggio 2008

Cioccococco...


Ieri sera prima che l'effetto del mio primo redbull finisse mi sono data alla cucina sperimentale... (Oh! ne ho bevuta una lattina e sono stata sveglia 24 ore a studiare come una forsennata,quella roba è MI-CI-DIA-LE!!!)
Da tempo avevo della farina di cocco e due giorni fa ho provato a farne una crema al cocco con l'idea di usarla per farcire una ciambella.
Ho preso circa 100 grammi di cocco e l'ho messo in infusione in 300g di latte portato a bollore,ho fatto raffreddare ed ho ripetuto l'operazione per 3 volte.
Ho filtrato il latte (spremendo bene il cocco per recuperare tutto l'aroma) e ne ho fatto una crema aggiungendo circa 100g di zucchero,1 cucchiaino di maizena e un bianco d'uovo.
Quando la crema di è raffreddata l'ho amalgamata a 200g di mascarpone ed ho aggiustato di zucchero (non so dirvi quanto,ma assaggiate e fate a vostro gusto).
Ho messo la crema in frigo,poi ieri sera l'idea di farne dei biscotti ripieni.
Direi che ssomigliano un pò a dei Grisbì.

Le dosi della frolla che ho usato sono :
180g farina
20g cacao
80g burro
100g zucchero
1 uovo intero
1 cucchiaino colmo di lievito per dolci
aroma di vaniglia

Ho ammorbidito il burro con il microonde e l'ho lavorato con lo zucchero usando un cucchiaio di legno.
Ho unito l'uovo e l'ho incorporato bene,poi ho aggiunto l'aroma di vaniglia e le polveri setacciate insieme poco alla volta.
Ho formato un impasto abbastanza sodo che ho messo a riposare in frigo per 10 minuti mentre il forno si scaldava a 175 gradi.
Ho steso l'impasto in uno spessore di circa 4 mm e l'ho ritagliato col tagliapasta rotondo,ho messo al centro della metà dei dischi ottenuti un cucchiaino di crema al cocco ed ho coperto con l'altra metà.
Ho pressato bene i bordi e poi ho ritagliato di nuovo i biscotti con un tagliapasta leggermente più piccolo.
Ho sistemato i biscotti su una placca e li ho spennellati con un albume,poi li ho spolverati di farina di cocco e su ognuno ho aggiunto un pizzico di zucchero.
Alla fine ho infornato per 12 minuti circa,dipende dal forno...

Ed ecco l'interno :-)

BBBBBBONI!

Mi sa che il prossimo esperimento dovrò farlo utilizzando le fragole dell'orto,perchè qui siamo in piena invasione!!!
Anche questa volta non sono venute proprio piccine...




Per meglio comprendere la grandezza....


E pensare che non le abbiamo nemmeno innaffiate ^_____^

baci e alla prossima ;-)

venerdì 16 maggio 2008

Torta di compleanno!!!


Tanti Auguri al Porcellino della Zia!!!!!!!

Oggi compie 4 anni ed è gia un piccolo pescatore come il suo papà ;-)

Zizzi (come mi chiama lui) ha dovuto lavorare di fretta ma è riuscita a fare la torta anche questa volta,e oltretutto in tema col regalo,che era una fiammante canna da pesca di quelle vere ma piccine,così la potrà usare la prossima volta che andrà al laghetto.


Il dolce era piuttosto semplice perchè alla festa c'erano tanti bambini,quindi pan di spagna,crema al cioccolato e panna.

Ed ecco lo zoom sul piccolo pescatore riccioluto...



Mostruosa voglia di cannella ma poco tempo per i biscotti....? e allora muffins!

Fatti l'altro ieri notte in preda a una voglia improvvisa e totalizzante di cannella...
ho lanciato una ricerca su google ed ecco qua il risultato...



Per i Muffins alla cannella :
345 gr farina
10 gr lievito per dolci
1/2 cucchiaino di bicarbonato
1 pizzico di sale
15 gr cannella
5 gr spezie miste (non le ho messe ma ho aggiunto un bel pizzicotto di noce moscata)
115 gr burro morbido
230 gr zucchero
2 uova
115 ml latte

Sciogliere il burro con lo zucchero per 30 secondi al microonde,non deve diventare caldissimo.
Mescolare la farina con il lievito,il bicarbonato,il sale ,la cannella e le spezie setacciando il tutto. Battere le uova,1 alla volta nella miscela burro + zucchero.
Aggiungere,alternando la miscela con la farina ed il latte.
Versare l’impasto negli stampini ed infornare per 15-20 minuto a 200°
Ho aggiunto una semplice glassa fatta con zucchero a velo ed un mezzo albume,poi ho spolverato con scaglie di cioccolato.....tanto per gradire... ;-)

Stamattina ho "sparaflashato" la micina nera (che fino a cambio di programma finirà in un bel posticino pieno di oggetti che farà la sua felicità...un po meno quella del padrone!!! si sa i gatti so curiosi...) ma devo dire che non sembra apprezzare le luci potenti,giudicate un pò voi ^____^



" Aaaaaaaaaaaaaaargh!!! "

martedì 13 maggio 2008

la torta al cioccolato per i dolci in pasta di zucchero

Come promesso appena trovato il tempo posto la torta che ha fatto da base per la 3 piani del compeanno di Patata (ringraziate il dentista per questo momento di "relax",anche se una devitalizzazione non la definirei tale...)
LE misure sono in cups e non le ho mai convertite perchè io ho comperato direttamente le tazzine americane in plastica e mi trovo una meraviglia.
Questo dolce è perfetto per essere farcito senza essere bagnato troppo,perchè l'alto contenuto di burro lo rende morbido e friabile senza essere secco e allo stesso tempo si mantiene più in forma di un pan di spagna,così può reggere meglio il peso di un dolce decorato.

Rich and moist chocolate cake

180g burro morbido
100g cioccolato fondente al 70% tritato
100g cioccolato al latte finissimo tritato
1 cup e 1/2 di zucchero ad alta solubilità
3 uova medio-grandi
aroma di vaniglia
1 cup e 1/4 di latte
2 cups di farina autolievitante oppure 1 cup e 1/2 di farina normale + 1/2 cup di fecola di patate con una bustina di lievito
1/2 cup di ottimo cacao

Lavorare il burro a crema con lo zucchero e dopo un poco aggiungere il cioccolato fuso al microonde o sul fuoco a bagnomaria.
Unire tutti insieme gli altri ingredienti e lavorare bene il composto con il frullino elettrico o con l'accessorio K del kenwood (meglio).
Versare in una tortiera grande,di quelle di 26 cm di diametro con le pareti e il fondo foderate di carta forno.
Cuocere a 170-175 gradi per un ora circa,controllare la cottura con uno stecchino.
E' fantastica come base per i dolci e ottima anche solo tagliata din 3 strati e farcita di panna montata :-)

martedì 6 maggio 2008

Sushi ^____^

Mucca ha rispolverato le cognizioni nipponiche dei tempi del corso di lingue orientali e stasera per cena Sushi !
Oh,avevo una voglia....
E' che sono stata al centro commerciale e sono passata davanti al reparto della tavola calda dove c'era in offerta (e chiamiamola offerta!) una confezione con sei pezzi di nigiri-sushi e 6 di maki a quasi 20 euro!!!
Forse avrò origini scozzesi invece che austriache,perchè quando vedo ste cose mi passa ogni fantasia,per quanto un cibo possa essere succulento o prelibato.

Comunque non mi sono voluta arrendere al prezzo superpompato e alla fine ho comprato tutto l'occorrente per realizzarlo in casa,così sia io che Patata abbiamo potuto godere di un bel piattone di maki...delizioso.

L'unico peccato è stato che in questi giorni causa mal di denti ho dovuto fare uso ed abuso di antidolorifici e antinfiammatori,quindi ho lo stomaco a pezzi e ne ho potuto mangiare giusto un rotolino.
Di seguito le foto step by step per chi avesse voglia di cimentarsi,io ho utilizzato cetriolo,carota,avocado e salmone,ma ci stanno benissimo anche i gamberetti,le uova di lompo,la frittata (tamagosushi) e in pratica quasi ogni tipo di pesce.

Si inizia con la cottura del riso (per 4 persone circa 350/400g) che ovviamente è di una qualità speciale,a chicco piccolo e molto ricca di glutine per conferire la forza aggregante.
Il riso si cuoce immergendolo in acqua fredda,portando a bollore e cuocendo per circa 15 minuti sempre a coperchi chiuso,SENZA SALE,mi raccomando.
Una volta cotto si può aggiungere un poco di mirin (una specie vino di riso) poi si versa in una ciotola di legno (io avevo solo la teglia in alluminio) e si sventaglia per raffreddarlo nel più breve tempo possibile smuovendolo con un cucchiaio di legno.
Una volta freddo vi si aggiungono un paio di cucchiai di aceto con stemperati dentro 2 cucchiaini di zucchero.


Si preparano le alghe,le verdure e il pesce per riempire i rotolini.
Se piace si può usare anche la pasta wasabi,un crema di rafano dal gusto piccantissimo (quindi mettetene pochissima).
Per arrotolare il sushi si può usare una stuoia di bambù,ma se non l'avete potete cavarvela benissimo con un canovaccio o con della carta di alluminio.
Si posa una sfoglia di alga nori sulla stuoia e si ricopre in modo omogeneo di riso lasciando alla fine circa un paio di centimetri liberi per chiudere il rotolo.


Se piace si può stendere un velo sottile di pasta wasabi (attenzione questo è il sushi di patata che praticamente adora il peperoncino e si mangia a cucchiaiate la pasta harissa...che come una bomba atomica nello stomaco! voi mettetene pochissimissimo...


Posizionate le verdure e il pesce sopra il riso a circa un paio di centimetri dal bordo dell'alga.


Per questo rotolo ho scelto carota,cetriolo e salmone.
Arrotolate delicatamente il sushi aiutandovi con la stuoia o la carta di alluminio,bagnate la parte di alga che avete lasciato libera e fate in modo che si appiccichi fissando la fine del rotolo.
Rollate delicatamente il cilindro sulla stuoia per dare una bella forma rotonda e poi tagliatelo in pezzi alti circa 2 o 3 centimetri.

Per i nigiri-sushi serve anche meno pazienza,basta prendere una piccola quantità di riso tra le mani e pressarlo delicatamente (non troppo altrimenti il sushi viene pesante) formando un parallelepipedo (ehm....si dice così vero???) sul quale poi adagerete i filetti di pesce o l'uovo.
Certo in Giappone il taglio di questi filetti è un'arte e non ha niente a che vedere con quelli che ho fatto io,però ragazzi,mica ci vogliamo formalizzare nooooo???


Il risultato eccolo qua ^____^


Con una spesa di una decina di euro ho fatto un quintale di sushi,qui vedete solo quello disposto in tavola per fare la sorpresa a patata,ma c'erano due piatti piani completamente riepiti di rotoli!
Alla faccia del reparto tavola calda....
Il sushi va accompagnato con salsa di soia per dare sapidità,un pochino di pasta wasabi sul piatto per i coraggiosi che la volessero provare e zenzero sottaceto in lamelle o grattugiato fresco che serve per ripulire la bocca tra un gusto e l'altro.


Piccolo zoom.....


E buon appetito ;-)