martedì 27 gennaio 2009

Come promesso...coconut macaroons ^___^


Ed eccoli qua,ve ne avevo parlato,ve lo ricordate?
Quelli che erano spariti alla velocità della luce...
Anche stavolta non hanno fatto eccezione,ieri notte quando li ho infornati erano una 30ina di pezzi,poi ho fatto l'errore di non nasconderli accuratamente e stamattina per la foto erano rimasti questi,ovvero meno della metà :-)

Va bene la golosità,ma a casa mia esagerano.
Prepararli è semplicissimo,si preriscalda il forno a 180 gradi , poi si mescolano insieme tutti gli ingredienti all'inizio con il cucchiaio e dopo con le mani.
Si formano delle palline grandi poco meno di una noce e si appiattiscono un pò sulla teglia (volendo potete farli anche con il cucchiaio di forma più irregolare ed aspetto più rustico ) e si cuoce per 15 minuti.

Io li ho glassati con un pò di cioccolato sia sopra (le strisce) che sotto (immergendo appena la base nel cioccolato temperato),ma sono buonissimi anche al naturale.
Il cucchiaio di farina che trovate come facoltativo negli ingredienti l'ho aggiunto per dare più corpo ,i primi che avevo fatto erano morbidi e deliziosi,ma io personalmente li preferisco più secchi,quiestione di gusti.



qui sotto li vedete prima del secondo bagnetto nella cioccolata :-)


La ricetta è tratta sempre dal mio nuovo libro di Donna Hay,ho apprezzato parecchio,spero anche voi...
baci
Mucca

domenica 25 gennaio 2009

Cioccobanana alla crema

Ho fatta questa crostata l'altro ieri e ancora ieri....perchè la prima se l'erano spazzolata tutta nel giro di 15 minuti.
Ieri sera l'ho fatta in gran fretta perchè mi serviva un dolcetto da portare al Baffo (il proprietario della pizzeria-pub dove io lavoro) infatti le foto che vedete le ho dovute fare sul tavolo davanti al bar :-)
...mentre i tizi che avevano chiesto il dolce e il caffè aspettavano in sala!!!

La pasta frolla l'ho presa su questo libro :


Me lo sono regalato il giorno del mio 30esimo compleanno e mi piace tantissimo!!!
Pensare che ero andata in libreria solo perchè avevo voglia di prenderemi un'agenda... me lo sono trovato davanti,ho iniziato a sfogliarlo e non sono più riuscita a rimetterlo sullo scaffale,si era praticamente incollato ai polpastrelli ^____^

Dentro c'è una bella selezione di dolci anglosassoni e a proposito di questo tipo di dolci,vi ricordate i cupcake fioriti del mistero?
In pratica mi erano serviti per fare delle foto da inviare a una gentilissima giornalista del corriere della sera che stava facendo un articolo sul genere e mi ha intervistata essendosi imbattuta in Muccasbronza :-)
La mia mucchina è apparsa sul giornale,è stata una cosa veramente divertente.

Le foto del libro sono bellissime,manco a dirlo...ho già provato a fare i macaroons al cocco ma se li sono spazzolati prima di poter fare anche solo uno scatto,veramente divini,li rifarò presto e posterò la ricetta,promesso!

Intanto eccovi la ricetta della frolla,io ho fatto mezza dose :
220g burro freddo a pezzetti
150g zucchero semolato
270g farina
50g farina di riso
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
1 uovo

Scaldare il forno a 160 gradi.
Lavorare nel robot da cucina tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo,ma senza scaldarlo troppo.
Impastarlo a mano per qualche secondo su un piano di lavoro leggermente infarinato.
Se non l'avrete lavorato troppo sarà già pronto da stendere,in caso contrario potete metterlo in frigo per 15 minuti o 1/2 ora.
E' una buona frolla da crostata o per biscotti un pò rustici,non la userei però per i pasticcini.

Qui sotto vedete la fetta tagliata della cioccobanana,uno strato di frolla,uno di banane fiammeggiate con rhum e zucchero di canna,uno strato di crema pasticcera alla vaniglia e scaglie di cioccolato fondente grattugiato,i ciuffi di panna sono facoltativi,ma per me la rendono ancora più golosa.


Nello zoom si vedono ancora meglio i vari strati della farcia...


La crema è stata fatta con :
1/2 litro di latte intero
6 tuorli
125g zucchero semolato
40g amido di mais
1 bacca di vaniglia
8g di gelatina (colla di pesce in fogli)

Mettere la gelatina a bagno in acqua fredda.
Scaldare il latte insieme a metà zucchero e alla bacca di vaniglia fino a portarlo quasi all'ebollizione.

Sbattere i tuorli con lo zucchero rimamente ed unire la maizena.
Versare il latte caldo sull'impasto di uova e mescolare per bene.

Recuperare la vaniglia,incidere la bacca ed unire i semini alla crema.
Rimettere sul fuoco e cuocere per 2 o 3 minuti dall'ebollizione mescolando sempre per evitare che bruci.
Una volta tolta dal fuoco unite la gelatina e mescolate facendola sciogliere per bene.
Fare raffreddare un pò sbattendola ogni tanto con la frusta per evitare la formazione della pellicina.


Nel frattempo distribuire le banane sul fondo della crostata già cotta spolverizzarle con lo zucchero di canna,bagnarle leggermente con il rhum scuro e poi con un cannello da pasticcere (o come la sottoscritta con una bomboletta per scaldare la guaina!!!) fiammeggiate caramellando il tutto stando attenti al rhum che potrebbe prendere fuoco (togliete il condizionale!).

Una volta pronto il fondo potete versare piano piano la crema sulle banane e livellare la superficie del dolce con una spatola o un cucchiaio.
Mettete in frigo a rassodare per un paio d'ore.


Quando sarà ben fredda sformatela con delicatezza e decoratela con le scaglie di cioccolato e la panna montata...e poi buona pappa!
A noi è decisamente piaciuta ^____^
la tripletta banana,rhum e cioccolato non delude mai e la crema alla vaniglia completa perfettamente il dolce, per i più peccaminosi si potrebbe provare a mettere uno strato di ganache al cioccolato fondente sulla frolla prima di posizionare le banane...ma diventerebbe una bomba calorica!


Fate vobis ;-)

baci,

Mucca

sabato 17 gennaio 2009

Happy Birthday doll cake ^___^

No ragazze,non si tratta della mia torta... festeggiare i 30 con una bambola al posto del dolce sembrerebbe eccessivo perfino ad una infantile come me ;-)
La mia torta l'ha fatta Patata,che nonostante un raffreddore e la febbre è stata sveglia fino all'una per terminarla in tempo per il pranzo del 15
Voglio assolutamenmte inserire la foto della sua creazione,che nel mio cuore e nel mio blog merita il posto d'onore.


Io la trovo carinissima,ed era anche buona!

I regalini ve li elencherò in un prossimo post,promesso.

Ma torniamo alla bambola in questione :
è stata creata per il compleanno di un bambino. Si si,di un bambino,maschio.

Vi verrà un pò da ridere,ma il fatto è che il pupo in questione è troppo piccolo per comprendere che si tratta del suo dolce,ma ha una sorellina dell'età di mio nipote che invece capisce eccome,così i suoi genitori hanno deciso che volevano un soggetto femminile e siccome la bambina è innamorata delle principesse...

La torta era una semplice pound cake al cioccolato,la farcia e la bagna invece mi hanno conquistata,le ho usate spesso in passato ma messe insieme sono una goduria pazzesca!!!!

Si tratta di una bagna all'arancia (analcolica) formata da 2/3 di sciroppo di zucchero,1/3 di acqua e 2 grosse arance spremute.
La crema invece è una crema al burro mousseline aromatizzata all'arancia
150g zucchero
8 cucchiai di acqua

4 tuorli
360g burro morbido
scorza di 2 arance

2 cucchiai di succo d'arancia
2 cucchiai di succo di limone
si porta a bollore lo zucchero con l'acqua fino a che raggiunge i 115 gradi,poi si versa a filo sui tuorli montando fino a che il composto non si raffredda.

A parte di monta il burro,poi si unisce il composto di uova poco alla volta incorporandolo bene ed alternandolo al succo degli agrumi.
Per ultimo si uniscono le scorze d'arancia grattugiata finemente.
Si spalma a temperatura ambiente e poi si mette il dolce in frigo per 1/2 ora per assestare.


Questa che vedete sotto è la bambola che ho comprato,che poi rimarrà alla bimba come giocattolo :-)
E' una delle pricipesse disney,carinissima!!! Ha pure le scarpette di cristallo!
E' stata protetta con della pellicola per alimenti.


Qui sotto vedete la bambola infilzata nel dolce e il vestito glassato.
Ovviamente prima avevvo rifilato la torta con il coltello per dare la forma alla gonna.


Ed ecco qui la principessa pronta per il ballo ^____^
Decorazioni interamente eseguite in pasta di zucchero e glassa reale.


Il lato del vestito...


Il dietro...


Il particolare del mezzobusto con la cinta in perle argentate...


La collana fatta con glassa e microperle argento....


Il particolare dell'anello...ahò,mi era partita la fantasia,l'avrei ingioiellata tutta!!!! ;-)


La base della gonna con il particolare dell'inserto ad effetto pieghettato e dei fiori grandi...


Mi sono divertita immensamente a fare questa torta,la parte bambina che è in me (e anche in tutte voi,lo so!) si è goduta la faccenda nello stesso modo in cui da piccola mi godevo un pomeriggio passato con le amiche a vestire le Barbie per il grande ballo...vi ricordate???
Vestiti improbabili fatti di tulle e nastri rubati alle bomboniere della mamma, i fiori finti nei capelli e che dire dell'immancabile vecchia barbie coi capelli tagliati corti corti per fare la parte del Ken che spesso mancava ^______________^ un classico intramontabile!

Mucca ha 30 anni,ma per fortuna ha ancora tanta voglia di giocare...

Vi lascio per qualche giorno,l'Omo mi porta fuori in agriturismo come regalo
di compleanno :-)
baci a pioggia!

giovedì 15 gennaio 2009



Tanti auguri a me...


Così Mucca ha 30 anni...
suona davvero strano!

mercoledì 14 gennaio 2009

Ciambellone al cacao a basso contenuto di colosterolo


Altro esperimento fresco di giornata :-)
Visto che in famiglia c'è chi ha scoperto un pò di colesterolo alto e visto che le feste non
hanno certo aiutato a smaltirlo...voilà!
Mi sono messa a caccia di ricette in giro per il web e dopo lunga osservazione e un paio di
prove ho composto personalmente la mia ricettina per la ciambella della colazione amica
delle arterie (sembro uno di quei volantini che si trovano negli ambulatori medici vero???
he! he! he!)

Gli ingredienti sono :
200g fecola di patate o frumina

70g farina 00
30g cacao -si dice che il cacao aiuti ad abbassare il livello del colesterolo cattivo-
1 bustina di lievito per dolci
200g zucchero
4 albumi
1 bicchiere di olio di girasole o di soya
1/2 bicchiere o poco più di latte scremato
estratto di vaniglia per profumare

Dopo aver preriscaldato il forno a 180 gradi si setacciano insieme tutte le polveri e si aggiunge lo zucchero mescolando con un cucchiaio di legno.
Si montano gli albumi con un pizzico di sale (non troppo montati) e si lasciano da parte.
Si uniscono le polveri con l'olio,la vaniglia ed il mezzo bicchiere di latte e si amalgama il tutto con lo sbattitore elettrico a bassa velocità fino ad ottenere un impasto liscio e cremoso,di consistenza "colante" ma non eccessivamente fluida.
Si unisce l'albume metà alla volta incorporandolo con una frusta dal basso verso l'alto senza smontare il composto.
Si versa in una teglia unta di olio e infarinata e si cuoce in forno a 180°per circa 40 minuti,controllare con la solita prova stecchino.
Una volta freddo spolverizzare leggermente con zucchero a velo.
Questo tipo di impasto è adattissimo anche per fare un dolce di compleanno per persone che hanno problemi di colesterolo,infatti rusulta spugnoso e sofficissimo come un pan di spagna,ma più friabile.
E'possibile farcirlo,magari con gelato di soya o di riso e frutta fresca (sconsiglio la panna vegetale perchè pur contenendo meno colesterolo è fatta in genere con grassi idrogenati che fanno maaaaaale!).

L'abbiamo trovata buona,delicata e morbida,certo non è un dolce di quelli classici ed ha un sapore "tenue" rispetto al solito,ma per chi ha problemi di salute lo trovo un compromesso accettabilissimo che tira decisamente su il morale ;-)

Per oggi scappo,

al solito baci

Mucca


martedì 13 gennaio 2009

Di necessità virtù : biscotti integrali con nocciole uvetta e miele ^___^

Ho comprato proprio oggi un'altra confezione di tisana di cui stiamo facendo largo uso sia io,sia patata,ma anche la mammozza panzona (i bagordi natalizi ci hanno lasciato qualche problema di lotta all'adipe selvaggio...) ,credevo sarebbe stat un'altra di quelle bevande che sanno solo di finocchio e liquirizia e che mi danno il voltastomaco per quel retrogusto dolciastro,invece no :-) Questa tisana è proprio buona,ha un gusto leggero ed è piacevole da bere....inoltre fa fare tanta plin plin! perlomeno agli altri....io continuo ad essere come un topo del deserto,trattengo ogni goccia :-/

Ad ogni modo,ieri sera mi è venuta voglia di sfornare qualche biscottino che andasse bene per la colazione da abbinare alla tisana,così ho preso una delle mie bibbie del biscotto ed ho cercato qualcosa di sfizioso.
Ho trovato questa ricetta che mi sembrava veramente interessante "Biscotti ai canditi e uva passa",ho pensato <>, dunque ho preso il burro e l'ho ammorbidito al micro,ho sbattuto l'uovo,pesato lo zucchero...
E MI SONO ACCORTA CHE NON AVEVO NEANCHE UN PIZZICO DI FARINA!!!
No,dico,io che rimango senza la farina in dispensa suona quasi blasfemo...
Scavando a fondo fra le alternative (riso,kamut,mais,farro,tutte tranne quella di grano!) ho trovato due pacchetti di farina integrale che avevo comprato qualche settimana fà per fare il pane e mi è venuto in mente che avrei potuto prepararli lo stesso,ma in una versione un pò più rustica.
Ho apportato quindi qualche altra modifica alla ricetta ed eccoli qua


La ricetta originale prevede :
300g farina bianca
1 cucchiaino in polvere di lievito
1/4 di cucchiaino di noce moscata
125g burro
100g zucchero di canna chiaro
70g canditi tritati finemente
45g uva passa
1 uovo medio leggermente sbattuto
1 pizzico di sale

quella alternativa di oggi invece :
300g farina integrale
1/2 bustina di lievito per dolci
una grattata di noce moscata e una spolverata abbondante di cannella
125g burro salato morbido
120g zucchero di canna
1 cucchiaio di miele
100g uva passa ammorbidita in acqua tiepida per una decina di minuti e ben asciugata
60g nocciole tritate grossolanamente
1 uovo medio leggermente sbattuto
* se serve latte 2 o 3 cucchiai

Il procedimento è lo stesso :
Si preriscalda il forno a 180.
Si setaccia la farina col le spezie e il lievito.
Con un cucchiaio di legno si incorpora il burro a pezzetti fino ad ottenere un composto granuloso.
Si unisce l'uovo,il miele,lo zucchero e la frutta secca e si amalgamano per bene al composto.
Se dovesse risultare ancora troppo secco e bricioloso unire qualche cucchiaio di latte.
Alla fine l'impasto sarà sodo (non del genere che cola) e ne potrete fare delle palline con le mani o sistemarlo a piccole cucchiaiate sulla placca per biscotti foderata di cartaforno.
Si infornano a media temperatura (io 180 gradi) per circa 20 minuti.
Ne vengono fuori dei bei biscotti alti e abbastanza morbidi,con un saporino rustico e speziato che ci è piaciuto moltissimo!!! (fatti ieri sera tardi e già finiti alla faccia della tisana per la linea)
Il cucchiaio di miele non serve tanto a dolcificare (e infatti come biscotti sono biscotti poco dolci) quanto a dare un'aroma particolare.
A chi non piace la cannella consiglio di sostituirla con scorza di arancio e limone grattugiata ed eliminare anche la noce moscata,otterrete una variante ugualmente profumata e golosa ;-)



baci e alla prossima

Mucca

venerdì 9 gennaio 2009

Il pluripost che riassume tutto ^____^

Negli ultimi tempi mi sono dedicata ad alcuni lavoretti di panificazione che non avevano trovato ancora collocazione sul blog,quindi per non fare 10.000 nuovi post ho deciso di farne uno "contenitore" :-)

Questo che vedete qui sotto è il panettone gastronomico che ho impastato per la festa in pizzeria ( dove lavoro il fine settimana) che ho organizzato la notte dell'ultimo dell'anno,purtroppo non ho potuto farvi la foto del lavoro farcito perchè alle 8 i clienti erano già arrivati ed ho dovuto affrettarmi a preparare le brocche di aperitivo mentre la folla si era già pappata la metà del tavolo del buffet...se sono fortunata e Gabriella ha fatto un paio di scatti ve le posterò in seguito.


Mi piace la ricetta di questo pain brioche perchè viene morbido,ma non si sbriciola facilmente,quindi è l'idale per essere farcito.
Per una forma di carta da 1 kg servono :
450g farina manitoba
200g farina 00
3 uova
120g burro morbido
20g zucchero
8g sale
20g lievito di birra
200g latte tiepido

Setacciare la farina.
Sciogliere il lievito nel latte tranne una tazzina che terrete da parte per dopo.
Riunire tutti gli ingredienti nell'impastatore (o formate una fontana se lavorate a mano...in questo caso tutti gli ingredienti tranne il burro che verrà unito alla fine ) e impastate a media velocità per qualche minuto. Unite il sale sciolto nel poco latte tenuto da parte e continuate ad impastare fino a che il composto risulterà liscio e non appiccicoso.
Nel caso dell'impasto a mano unite il burro poco alla volta battendo l'impasto sulla tavola fino a che non lo avrà assorbito.
Mettere a lievitare l'impasto nella forma fino a che non avrà raggiunto il bordo dello stampo (in un luogo caldo ovviamente,ottimo è il forno spento in cui avrete inserito un pentolino d acqua bollente).
Cuocere a 180 per circa 40/45 minuti,fate la prova stecchinoe se dovesse risultare ancora crudo coprite la cupola con carta argentata e cuocete altri 10/15 minuti.

Questo sarà il risultato finale :-)

Quello che vedete sotto invece è un Danubio farcito con burro e mortadella...l'ho preparato per l'Omo l'ultima volta che si siamo visti ^________^
La ricetta è presa da cookaround ed è di Pincopallo,ma io l'ho modificata cambiando il tipo e la quantità dei grassi.
La ricetta originale prevede :
550g farina manitoba
250g latte tiepido
50g olio di oliva (io ho messo 100g burro morbido)
30g zucchero
10g sale
1 cubetto di lievito di birra
1 uovo medio
(io ho aggiunto una abbondante grattata di noce moscata che con la mortazza ci sta una favola e di pepe)


Si impasta tutto insieme a lungo,fino a che l'impasto non sarà soffice ma non appiccicoso,poi si divide in porzioni della stessa grammatura (quelle che vedete pesavano 50g) e si farciscono con quello che + vi piace (dolce o salato).
Io qui ho usato 150g di mortadella tritata e un cubetto piccolissimo di burro (l'Omo non gradisce i formaggi e il burro aiuta a far rimanere umido l'interno).
Si posizionano le palline sulla placca foderata di cartaforno in modo che siano separate per permettere la lievitazione e la crescita in cottura,poi si lascia gonfiare per un oretta circa.
Si spennella con un tuorlo d'uovo sciolto in mezzo bicchere di latte e si mette in forno preriscaldato a 180 gradi per una mezzora.
Il risultato è questo ...

Passiamo al pane al formaggio.
Kikka,la sorella dell'Omo, mi ha regalato questo preparato per il pan de queso (inserito in una deliziosa borsetta di lana cotta color prugna che mi piace tantissimo ma che purtroppo piace pure a mia sorella...le sta girando intorno come uno squalo!),
Io adoro il formaggio e queste palline sono state una rivelazione :-)
E' un tipo di pane SENZA GLUTINE che viene usato come antipasto o per l'aperitivo ed è di origine brasiliana.
Ho trovato in rete diverse ricette,ma siccome prevedono l'uso di una farina particolare dovrò trovarla prima di tentare l'esperimento casalingo :-/
Nel frattempo mi sono impastata questo mix e... p***a paletta! era meglio se lo tenevo in dispensa,me le sono mangiate tutta da solaaaaaaaaaaaaaa!
Queste palline hanno una crosticina invitantissima ma dentro sono dense, morbide e formaggiose,proprio il tipo di pane che piace a me.

Vi prego non contate quante son riuscita ad ingurgitarne,sappiate a mia discolpa che durante la giornata non ho mangiato altro....


Ed arriviamo all'esperimento di questa sera.
Sto leggendo un libro di Devon Scott dal titolo "I giardini incantati" e fra le descrizioni delle piante sacre,magiche e medicinali ho trovato la ricetta della Confettura di latte e vaniglia.
In sostanza è una ricetta quasi identica a quella del Dulche de leche,ma in questa compare anche la buccia di limone ad aromatizzare il tutto,pare che le bellezze creole della Louisiana la chiamassero "vaniglia che profuma di famiglia",perchè credevano predisponesse gli uomini a desiderare di gustare le gioie familiari...con la tipa che li aveva così felicemente presi per la gola ;-)
La ricetta prevede di bollire a bagnomaria un litro di latte fresco intero (io ho usato un'alta qualità) con una bacca di vaniglia e la scorza di un limone per dieci minuti,poi si aggiungono 400g di zucchero bianco e si passa in una pentola antiaderente o con fondo alto dove si lascia cuocere a fuoco bassissimo per 1 oretta circa mescolando frequentemente.
Il colore risulterà più chiaro del dulche de leche.
Quello che vedete sotto è il risultato...


Un a volta cotta si travasa in vasetti pulitissimi che andranno sterilizzati in pentola per 20 minuti. Si conserva 6 mesi al buio e al fresco.

Io non l'ho sterilizzata perchè ho la vaga impressione che non durerà a lungo ;-)
Però l'ho tolta di mezzo nascondendola in frigo dietro l'insalata...non la voglio nemmeno vedere...ho dato una leccatina veloce al cucchiaio e... DIO!
E' come una esplosione al sapore di mou,se la tenessi in vista mi corromperebbe troppo facilmente,invece dopo queste maledette feste Mucca deve pensare alla salute e alla panza,quindi niente schifezze,tante tisane e...vabbè dai giuro che do solo un'altra leccatina ^____^
baaaaaaci!

giovedì 8 gennaio 2009

Mucca,i cupcakes e un mistero che sveleremo tra qualche tempo...


La mia passione per i dolcetti decorati,specie quelli americani,è nota ai più e in casa Muccasbronza la produzione di muffins ed affini è praticamente un ciclo continuo.
Qualche giorno fa ho infornato un paio di teglie di cupcakes alla vaniglia che mi servivano per realizzare un alcune foto,il motivo per ora è un mio piccolo segreto ;-) ma la scelta dei colori mi è piaciuta talmente che ho voluto postarveli.
Li ho decorati con una glassa al cioccolato bianco e liquore di arancia leggermente tonalizzata con colorante arancione e per decorazione ho realizzato dei velocissimi fiori in marshmallow paste.
Adoro questa ricetta perchè ha il pregio di essere veloce e di sicuro successo,non è infatti mai accaduto di vederli uscire dal forno troppo secchi o con forme strane,vengono sempre belli regolari,dorati e profumatissimi ^____^

Per l'impasto :
2 cup di farina autolievitante o normale (aggiungete in questo caso 1/2 bustina di lievito per dolci e setacciate 3 volte ) che corrispondono a 480 grammi circa
1 cup di zucchero superfino ovvero 190 grammi
250g burro morbido
1 cucchiaino da tè di bicarbonato
4 uova medio-piccole
semi di 1 bacca di vaniglia o 2 cucchiai di un buon estratto di vaniglia (non aroma!!!)

per la glassa :
250 ml di panna fresca
125g di cioccolato bianco
1 bicchierino di ottimo liquore al'arancia
scorza di 1 arancia biologica finemente grattugiata
scorza di 1/2 limone (sempre bio)

Scaldare la panna con le scorze di agrumi fin quasi a portarla ad ebollizione,aggiungere il cioccolato tritato e mescolare bene fino a che non risulterà completamente sciolto.
Lasciar intiepidire quindi mettere in frigo a raffreddare per qualche ora (meglio farlo la sera prima per il giorno dopo,ma non è indispensabile).
Per i dolcetti unire tutti gli ingredienti in una ciotola e sbattere a lungo con uno sbattitore elettrico,se necessario aggiungere qualche cucchiaio di latte tiepido per ammorbidire l'impasto che dovrà risultare leggero ma sostenuto (in pratica se lo prendete a cucchiaiate deve rimanere il "buco" nell'impasto,ma assaggiandolo deve presentarsi morbidissimo e sciogliersi in bocca).
Cuocere in due teglie da muffin (da 12 pezzi) foderate coi classici pirottini,forno preriscaldato a 175 gradi per 20 minuti circa.
Lasciare intiepidire.
Montare la glassa con lo sbattitore elettrico unendo poco a poco il liquore e verso la fine una puntina di colorante.
La glassa è praticamente una ganache,quindi bisogna fare attenzione a non montarla troppo.
Trasferire tutto in un sacco a poche con beccuccio a stella e glassare i pasticcini.
Decorare con fiorellini di zucchero o come nel mio caso divertitevi a realizzare qualche decorazione con la pasta di zucchero o marshmallow.
In caso vi servisse una quantità limitata di pasta quella di marshmallow è ideale (anche se rispetto a quella di zucchero mantiene meno la forma) basta prendere qualche caramella,scioglierla al micro ed aggiungere lo zucchero sufficiente ad ottenere un panetto lavorabile e non appiccicoso ,non serve nemmeno pesare,ci si regola tranquillamente a occhio e al tatto :-)
Per la versione al cioccolato degli stessi dolcetti (che con la glassa all'arancia ci sta una favola!) basta diminuire la farina a 1 cup e mezza invece di 2 e unire 4 cucchiai (rasi) di buon cacao.
Provate e pappate,
baci

Mucca



domenica 4 gennaio 2009

Swappiamo 2008 : i pacchi ^____^

Ed ecco qua le foto dei miei Swap!!!

Cominciamo da Lety e dal suo magnifico Parrozzo...
Dovete sapere che sono stata in vacanza in Abruzzo per anni e per un motivo o per un altro non mi ero mai risolta ad assaggiare i dolci tipici , così quando mi è arrivato il pacchetto di Letizia la curiosità è stata troppo forte e ne ho addentato uno dopo 1/2 secondo dall'apertura del pacco...
Il corriere stava ancora risalendo sul suo furgoncino ;-)
BUO-NI-SSI-MO!
Proprio il tipo di dolce che piace a me,rustico,non stucchevole,con quel poco di cioccolato che basta a farti venire l'acquolina in bocca.
L'ho tovato tanto buono che voglio scrivervi sia la ricetta che le informazioni che lo accompagnavano :

" Ricetta per 3 parrozzetti
Il Parrozzo è uno dei dolci tipici d'Abruzzo (non per niente era il dolce preferito da D'Annunzio) , la sua forma a cupolone raggiunge i 20 cm di diametro,si mangia accompagnato ad un vino dolce e liquoroso.

1 uovo 40g di mandorle tritate
40g zucchero
30g semolino (oppure 20 di farina e 20 di fecola)
buccia di 1/2 limone grattugiata
1 cucchiaino di rhum
cioccolato per la copertura

Si mescola tutto e si cuoce a 160° per una mezzora,vale la prova stecchino come per ogni dolce "


Oltre ai parrozzetti ho trovato anche :
1) il mostocotto,ingrediente tipico con cui mi diovertirò presto a preparare una ricettina fornitami sempre da Lety

2) dei biscottini con farina di ceci e cannella che mia sorella si è spazzolata in 15 secondi netti (e ringrazia sentitamente!)


3) le formine per preparare i parrozzetti


4) un cappello da Babbo Natale che ho tenuto in testa praticamente per tutta la settimana di Natale ^___^


5) quella deliziosa scatola che vedete in foto,che ora è piena delle mie formine natalizie per biscotti,perfetta per conservarcele dentro


6) un quaderno con le ricette ed i messaggi di Letizia,che conserverò con ogni cura e che mi è sembrata una idea dolcissima!



Questo invece è lo Swap di Sara:
Conteneva dei buonissimi biscotti al cocco (aspetto la ricetta e poi la condividerò con tutte :-) ) delle maddalene al limone,dei tozzetti che mi sono pappata col tè del pomeriggio e una torta buonissima a base di frutta secca che si chiama Schiaccia Briaca ed è fatta con l'aleatico,da rifare assolutamente anche questa...magari il prossimo anno la proviamo in versione mini confezionata proprio come un regalino natalizio.


Questi invece sono alcuni dei doni home-made che ho spedito alle mie due compagne.

Quella che vedete sotto è la "cake in a jar" o torta ne vaso.
In pratica è un preparato per dolci fatto in casa a cui vanno aggiunti gli ingredienti freschi per poter essere cucinato.
Questa che ho realizzato è una torta al cacao e frutti rossi disidratati.



Sopra il tappo ho voluto applicare una piccola decorazione per l'albero fatta in cernit,io sono una maniaca delle cosine da appendere!!!!



Una particolarità è la disposizione degli ingredienti a strati,avete presente quei bei vasi decorati con la sabbia colorata? Ecco, è lo stesso principio.


Questi due sacchetti contenevano dei dolcetti tipici della mia zona,le chiocciole glassate. Sono dei molto friabili leggermente aromatizzati con spezie e glassati in versione bianca o al cacao.

Li ho confezionati in un sacchetto di velo rosso a cui ho applicato un fermapacco a forma di Pupazzo di neve e di Babbo Natale che ho comprato durante i miei "raid natalizi" alla ricerca di oggettini sfiziosi ^____^




Questo invece è un mug ripieno di cioccolatini con il coprimug ricamato a cristalli di neve (lo schema l'ho trovato su mani di fata)
Il fermapacco è sempre in cernit .


Questa è una versione diversa del coprimug che ho realizzato a maglia per le mie due amiche dell'università. Ha anche la funzione di scaldamani :-)



Queste invece sono due portacandele tea light che ho trovato sepre curiosando in giro,le ho trovate così carine che non ho potuto fare a meno di inserirle!!!



Inoltre ho spedito una pasta di farro che producono da queste parti e che trovo deliziosa se condita con sughetti a base di verdure e un cestino pieno di biscottini da appendere all'albero che avete già visto nel post precedent,solo che ho dimenticato di fare la foto al pacco completo...poco male,lo vedrete sul sito di lety quando si riapproprierà della sua connessione ;-) http://pasticcidimemole.blogspot.com/

Insomma,mi sono divertita un casino e non vedo l'ora che arrivi il prossimo Natale per ripetere l'esperienza.

Sono curiosa di vedere i vostri pacchetti,alcune ragazze hanno già postato,altre stanno per farlo...non appena avrò tempo aprirò un post coi link agli altri blogs per riunire tutti i nostri regali.

Un bacione a tutte le ragazze che hanno partecipato ed in particolare alle mie due compagne... :-*